Il gruppo Donatori sangue di Mussolente

Due date da ricordare: 11.11.1962 – 12.11.1962.

 

 

Questi i giorni in cui un gruppo di persone, circa un centinaio, viene invitato dall’Ospedale di Bassano a donare il proprio sangue per costituire una “banca”.

 

Suddivisi in 2 turni, a sere alterne ai volontari viene prelevata una provetta per definirne il gruppo sanguigno.

 

Da quel momento inizia la storia del Reparto Donatori Sangue Monte Grappa.

L’attuale consiglio direttivo dei Donatori di Mussolente

Da quel momento inizia la storia del Reparto Donatori Sangue Monte Grappa. Per alcune urgenti necessità del momento, a qualcuno viene chiesta la disponibilità ad iniziare da subito le donazioni. In quegli anni già si utilizzavano sacche sterili, proprio come oggi, anche se ad alcuni è capitato di donare direttamente alla persona che ne necessitava. La donazione, poi, avveniva solo su richiesta dell’Ospedale che seguiva un preciso iter: veniva avvisato un capogruppo che a sua volta provvedeva ad invitare alla donazione nei giorni successivi i donatori idonei. Il reparto Donatori Sangue Monte grappa, nato dalla sezione Alpini locale con sede a Bassano del Grappa, è diviso in gruppi formati dai paesi limitrofi. Anche Mussolente crea il proprio gruppo donatori “arruolando” per lo più i suoi alpini.


Il primo capogruppo è il Sig. Mario Trivellin, gestore di un bar nel centro del paese che diverrà per un certo periodo la sede degli incontri. Agli esordi egli organizza gite annuali, collabora con varie associazioni e cura l’invio dei donatori in base alle richiesta dell’Ospedale. I donatori di quel tempo, in considerazione della diffidenza e delle scarse informazioni in fatto di donazioni di sangue, ancor più di oggi, erano persone davvero altruiste.


Nell’anno 1982 prende le redini del Gruppo di Mussolente il Sig. Paolo Basso. Nel periodo della sua candidatura, nei locali della scuola elementare verrà istituita la sede ufficiale condivisa con il gruppo Alpini. Verrà costruito un capannone per le feste in paese che sarà poi donato al Villaggio De Gasperi in Val Malene e sostituito con un altro.

Il capannone è tuttora in uso all’interno del gruppo, utilizzato per circa vent’anni nella sagra paesana e che è stato dato in uso a tante feste paesane anche fuori del nostro comune. In quegli anni prende il via anche la festa annuale del gruppo, realizzata in concomitanza alla chiusura delle attività in Val Malene, nel giorno di San Michele Arcangelo di fine settembre. Dopo alcuni anni si deciderà di anticiparla alla metà di febbraio con il tradizionale pranzo. Paolo Basso resta in carica per 2 mandati ( sei anni ).


Gli succede Cesare Busatto che guiderà il gruppo per i successivi 15 anni. Durante la sua candidatura organizza i tradizionali pranzi annuali e gite del gruppo ed attività solidali con le altre associazioni. In quel periodo, assieme ai gruppi Alpini, AIDO e Combattenti, utilizzando la balaustra recuperata ,da diverso tempo, dalla Chiesa Parrocchiale, e posizionata al lato nord-ovest della piazza della chiesa ,viene eretto un monumento dedicato alla Pace e Concordia presso il quale in occasione delle feste dei vari gruppi, vengono ricordati i defunti e i caduti delle guerre.


Nel 2003 viene eletto capogruppo il Sig. Diego Trivellin. Continua l’organizzazione della festa e della gita annuali. Con i consiglieri del direttivo si organizzano nuove attività come il sostegno alla camminata Alpina notturna e l’aiuto alla sagra paesana con l’obiettivo di sensibilizzare nuovi donatori anche attraverso una cena offerta ai ragazzi divenuti maggiorenni.


Nel 2009, dopo 2 mandati, è il turno del capogruppo Matteo Bonaldi. Dalla sua elezione si continuerà collaborare ogni anno con il gruppo alpini locale nel servizio alla camminata alpina. Si appoggia anche il gruppo sagra nell’allestimento della stessa, ed anche la marcia “Tra castagni ed olivi”. Nel periodo autunnale con il comune si presta servizio alla festa degli anziani. Nel periodo del suo secondo mandato con il consiglio direttivo si è scelto di cominciare ad aderire ad un’adozione a distanza. Vari avvenimenti drammatici poi hanno portato ad elargire un contributo ad alcune famiglie , del paese, in difficoltà. Alcuni disastri ambientali sono stati artefici di aiuti anche a popolazioni di altri paesi. Vedi alluvione nel vicentino nel 2010 a cui è stato dato un contributo al paese di Cresole. Nel 2016 il terremoto nel centro Italia. Il gruppo donatori ha organizzato una serata con pasta all’amatriciana per raccogliere fondi in aiuto ai terremotati. In questi ultimi anni ha avuto bisogno di un rinnovo anche il capannone. Sono stati sostituiti i teli di copertura,portandoli a norma di sicurezza, ed anche la struttura in ferro è stata in parte sostituita e messa anch’essa in sicurezza come normativa richiede. Nel 2011 il reparto ha scelto Mussolente come loco per la festa di  ringraziamento a cui fanno parte tutti i 53 gruppi.

Dopo due anni nel 2013 si è festeggiato il 50’ di fondazione del gruppo.


Nel 2018 Matteo Bonaldi dopo tre mandati lascia la candidatura di capogruppo e verrà eletto Cesare Mocellin.


Queste informazioni sulla storia del gruppo di Mussolente, raccontata pur a grandi linee, sono state recuperate attraverso i racconti diretti dei diversi capigruppo succedutisi negli anni.



Diego Trivellin

Ultimo aggiornamento giovedì 02 maggio 2019 ore 19.00